lunedì 15 dicembre 2008

a da passà a nuttata!

oh, finalmente rifunziona blogger!

QUESTO RACCONTO E' DI FANTASIA. IN ITALIA PURTROPPO NON ESISTE LA LIBERTA' E BISOGNA PARARSI IL CULO IN QUALSIASI MODO, IN QUANTO ANCHE UN SEMPLICE EQUIVOCO PUO COSTARTI LA LIBERTA. BELLA DITTATURA MORALE DI MERDA!

è passato molto tempo da quest'avventura che sto per raccontare ma la ricordo ancora molto bene, con divertimento e anche un filo di malinconia..

lavoravo in un albergo diverso da quello attuale, era un periodo in cui il notturno, un bolzanese incapace ex tuffatore per l'italia alle olimpiadi del 1968 a cui avrei potuto tenere corsi su questo mestiere visto l'abisso di conoscenza e competenza fra me e lui, era in ferie (in realtà questo sfigato aveva una mansardina dove dormiva, in quanto era stato cordialmente mandato a fanculo dalla moglie, e si sa come va in certi casi, col divorzio chi se la piglia in culo è sempre chi ha l'uccello) e toccò quindi a me dover fare 2 settimane di turni di notte.

non che mi dispiacesse, l'idea del turno di notte in quell'albergo era addirittura piu tranquilla di altri posti, in quanto si trovava fuori dai centri d'interesse, pensate che potevo tranquillamente permettermi di non bloccare l'entrata della porta automatica tanto non sarebbe successo nulla.

cominciai a fare i turni, in quel periodo, non so perche, ma ce l'avevo perennemente duro, mi bastava il minimo pensiero, era una sensazione splendida, me lo sentivo pulsare e avrei avuto voglia di liberarlo in un qualsiasi momento e ficcarlo nella fregna della prima che mi fosse capitata a tiro!
dopo circa 3 notti una brutta noitizia: il pc e la connessione internet richiedevano manutenzione.... tragedia! e come avrei passato le mie nottate insonni? il turno di notte volava sempre velocemente grazie a wikipedia, i vari blog che leggevo, la gazzetta, tgcom ?
un'idea perversa mi venne in mente, capii subito che era il periodo giusto per realizzare una mia vecchia fantasia, che tenevo in mente fin da quando, svariati anni prima avevo cominciato questo lavoro...
la prima notte senza internet restai fregato, perchè la bella notizia del cazzo mi venne data direttamente al mio arrivo in turno, e credetemi, furono 8 ore che sembrarono essere 16! appena finito il turno, di prima mattina, mi precipitai subito in edicola per comprare la bibbia della perversione, l'apice della conoscenza romana, il piu grande serbatoio d'informazioni utili su come va il business e soprattutto, l'unico vero grande mezzo che ti porta alla conoscenza di persone che andrebbero glorificate per il valore sociale del proprio lavoro in quanto sanno letteralmente quanti peli nel culo ha chi comanda: il messaggero!
si, il messaggero, il vecchio e caro menzognero! soprattutto le ultime pagine, la pagina e mezza piu preziosa e gloriosa di tutta la pubblicazione quotidiana: gli annunci per le relazioni sociali ....in poche poverissime parole: le mignotte
molti sottovalutano il grandissimo valore socioculturale che queste persone ricoprono in una nazione come la nostra, se la vostra ambizione è di fare una scalata sociale avete bisogno sicuramente di soldi, conoscenze giuste, e un pizzico di culo. chi meglio delle mignotte sa come funzionano i poteri forti? i poteri forti sono dei cocainomani, puttanieri, ladri, avvoltoi, opportunisti..... e governano! sono i padroni, fanno e dicono quello che cazzo vogliono perchè avranno sempre intorno gente pronta a leccargli il culo!

comunque, tornando a noi, presi il messaggero e tornando a casa dissi ai miei di aver fatto un po di scorta di giornali per tenermi impegnato durante la notte seguente visto che quella appena conclusa era stata di una noia mortale, a vedere la CNN per 8 ore di documentari sul riscaldamento globale e inchieste del mitico Anderson Cooper o a fantasticare su quanto mi sarebbe piaciuto sborrare in faccia ad Erica Hill...

arrivato la sera in albergo, aspettato che i (pochi) clienti tornassero in camera e completate le varie operazioni di chiusura e apertura, non esitai e chiamai subito, mi rispose Sofia, venezuelana 1.65 capelli neri mossi lunghi e occhi leggermente a mandorla, pelle olivastra. e quando mezz'ora dopo si presentò ce l'avevo già di marmo. Immaginatevi Jessica Alba con piu tette e piu culo...
andammo in una camera al primo piano, era sorpresa che fossi io il cliente (lei aveva solo un anno meno di me) ed era sorpresa del mio spagnolo fluente, era in italia da 6 mesi e la sua padronanza della nostra lingua era un po balbettante... diciamo che si limitava al gergo stretto del suo lavoro... salimmo su in camera e dopo una breve chiacchierata passammo subito ai fatti...
rimase inizialmente in bikini e notai le sue belle tette (rifatte purtroppo), una terza generosa e gustosa, e quel suo splendido culo, si sedette sul letto e appena lo tirai fuori già in pieno alzabandiera, lo afferrò e cominciò un soffocone mostruoso, un'abilità incredibile, e nonostante odio le ragazze col piercing sulla lingua, soprattutto in casi come questo, la sua maestria era tale da non farmelo sentire minimamente, non si sentivano neanche i tenti e non succhiava procurandoti quel dolore lancinante che dura una frazione di secondo e che rischia di ammosciartelo... si sfilò il reggiseno e cominciai a palparla mentre lei continuava il suo lavoro di fino, ad un certo punto le dissi che volevo godermela piu comodamnte e mi sdraiai sul letto, lei si tolse anche il perizoma e andò un secondo in bagno per sistemarsi. fu velocissima. al ritorno continuò ciò che aveva iniziato e credetemi il suo sguardo non era piu quello di una professionista, era lo sguardo di chi ci stava prendendo gusto, le piaceva, mi sorrideva, io ero in preda all'estasi.
alcuni esempi della sua grande maestria nell'arte orale nonostante la giovane età erano: fare il soffocone senza tenerlo con la mano, gola profonda, leccata fino alle palle, e massaggio del buco del culo. spettacolo puro.
lei si sdraiò e stavo per metterglielo dentro nel piu classico del missionario... scivolò deliziosamente al suo interno e cominciai a stantuffare con gran piacere... eravamo abbracciati, sempre piu uniti, sempre piu caldi, ma al tentativo di baciarla si scansava, si sa loro concedono tutto, tranne quello (anche se le colleghe asiatiche non fanno problemi).
non durai tantissimo, venivo da un lungo periodo di astinenza, venni dentro ma, avendo il condom, continuai a stantuffare fino a quando non ebbi piu forza, lei era diversa dalle altre, che appena sentono che sei arrivato si scansano rapidamente e scappano in bagno... lei no.
sfilai il mio affare dalla sua figa ma non tolsi il condom, rimanemmo sdraiati, nudi nel letto e chiacchierammo, parlammo di noi, delle nostre vite, delle nostre esperienze e del nostro futuro... le accarezzavo il corpo e ogni tanto le ciucciavo le tette... scesi piu in basso e piano piano cominciai a sditalinarla... lei si stava eccitando furiosamente, tolse la mia mano e mi implorò di continuare a giocare con le sue tette e succhiare i capezzoli... poco dopo venne, si girò verso di me, l'abbracciai e ci demmo un bacio a stampo. fu bellissimo, avevo capito di essere riuscito nell'impresa di aver superato il muro invisibile della sua professione. avevamo fatto l'amore, non scopato.

continuammo a baciarci e parlare un altro po, lei mi disse che il numero sarebbe rimasto sempre quello e che potevo chiamarla e ci saremmo rivisti.

la salutai e tornai felice al mio lavoro, contento di averlo messo in culo a un pappone

FINE RACCONTO FITTIZIO E RIPETO, FINTO. SPERO CHE QUALCHE PERBENISTA MORALISTA CHE ABBIA LETTO QUEST'INTERVENTO SI SIA MASTURBATO ALLA FOLLIA. LO PRENDO COME UN COMPLIMENTO.

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